Di ritorno da una settimana di festa e pacchia...

Roma è veramente bella, non bisognava certo che lo dicessi io... se solo fosse tenuta bene, pulita, ordinata come una città di quel calibro meriterebbe. A livello monumentale è impareggiabile, a mio avviso, vista la miriade di opere che vi si possono trovare... dietro quasi ogni angolo.
Comunque, tolto il caos, il traffico e gli altri delirii, crescere in una città deve essere molto stimolante: domenica abbiamo visto bambini delle elementari, con un insegnante, alla mostra sulla PopArt... da noi, la domenica, "è manna" se i bambini escono di casa per andare a prendere una boccata d'aria... è proprio tutta un'altra vita, sotto questo aspetto. Dall'altra parte, però, la tranquillità con cui si cresce in una piccola realtà, nelle città non si trova neppure col cannocchiale.
Dopo questa breve quanto banale riflessione, vorrei scrivere, così che me lo possa ricordare, della bellezza e della sensazionalità della cappella sistina. Un'opera d'arte che non so se abbia paragoni in tutto il mondo; in realtà, in quanto opera d'arte, non credo possa essere paragonata, dato che ogni opera è unica e suscita diverse sensazioni in chi ne fruisce... comunque, per chiudere, è un'opera che genera delle sensazioni incredibili, dall'estasi allo stupore... fin quasi alla paralisi. Da sindrome di Stendhal...



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Now playing: The Alan Parson Project - The Alan Parson Project - 12-If I Could Change Your Mind
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Una settimana di festa

Meno male che siamo a Natale.
MI ci vuole proprio qualche giorno diverso dal solito.
Domani si parte per un bel week-end a Roma. Non sono mai stato nella "città eterna", e questa sarà un'ottima occasione per conoscere questa città che mi dicono (e mi immagino) esser bellissima, ma che per mille ragioni non ho mai "incontrato".
Ovviamente si sono frapposte un paio di cosette a far da inconvenienti, ma come dice un amico: "In ferie bisogna patire...".
Intanto Martedì mi son preso una bella pallonata in un occhio che mi ha lasciato un po' al buio per un paio di giorni; poi, ieri, l'amica Irene si è beccata una simpatica febbre pseudo-influenzale che sembrava le impedisse di partire... in realtà, toccando ferro, dovrebbe farcela.
Insomma, nonostante tutto, penso che domani sarò lì, da vero turista, con le gambe sotto un tavolo di trastevere a mangiare la coda alla vaccinara, o la pagliata, o altre cibarie tipiche del luogo.
Dopo il week-end, poi, inizieranno i festeggiamenti Volterrani. L'hanno scorso è stato un tour de force, ma così piacevole... siamo stati in meravigliose compagnie per giorni e notti, mangiando, bevendo e ridendo come "bimbi piccini". Speriamo che anche quest'anno sia memorabile come lo scorso Baffo Natale ;-)
E se ne riparla il 27, di nuovo qui... ma un po' più rilassati... spero.

BUON NATALE!









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Now playing: Roberto Benigni Show-Firenze-03-09-1983 (90 minuti)
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La cena aziendale

Oggi è giorno semi-festivo a lavoro, dato che stasera si celebra il sempre gradito happening della cena aziendale. Sono cambiate un bel po' di cose dalla prima, nel 2001, quando, in quattro gatti, andammo a cena in una pseudo-pizzeria in Borgo Largo...
Ora, invece, sembra un appuntamento ufficiale, manca solo che la gente venga in giacca e cravatta.
Siamo sempre più spezzettati e l'uno contro l'altro, mentre lo spirito di gruppo va a farsi benedire... insieme ai compagni di viaggio che se ne sono, giustamente a mio avviso, andati a farsi prendere in giro altrove, magari anche per qualche dollaro in più.
Per questo oggi metterò una foto commemorativa di una delle ultime cene aziendali degne di questo nome...


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Now playing: Bing Crosby - White Christmas
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Come funzionano le cose

Oggi avrei voluto scrivere un fiume di considerazioni nei confronti della politica e dei metodi italiani di far le cose... ma anche il qualunquismo e la dietrologia mi hanno stufato. Mi chiedo solo se, noi italiani, cambieremo mai i nostri modi di fare e le nostre priorità.
In conclusione, quindi, non mi piangerò addosso ma ascolterò un po' di buona musica e cercherò di far passare nel miglior modo possibile questa "giornata uggiosa".
La foto di oggi, come le altre precedenti, non c'entra niente con l'argomento... ma ri-parla di FERIE e spero sia di buon auspicio...


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Now playing: Vasco Rossi - Vasco Rossi - 18 - Tango... (Della Gelosia)
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il meta-diario

Ovviamente, sulle ali dell'entusiasmo, è facile trovar qualcosa da scrivere il primo giorno di vita di un BLOG.
I problemi, però, escono subito allo scoperto... cosa posso scrivere? cosa devo scrivere? cosa voglio scrivere?
Di cosa voglio parlare in questo spazio? Di vita, di passato, di lavoro, di politica, di ferie... di tutto un po'... per questo, al momento, questo non sembra un diario, ma un meta-diario, un'impalcatura farraginosa per scrivere qualcosa che definisca cosa scrivere.
In realtà non avevo nemmeno l'esigenza di farlo, ma l'occasione fa l'uomo ladro. Un amico mi ha chiesto di dargli una mano a creare il suo blog e io ho accettato. Per questo, approfittando delle 1000 opportunità che ti si aprono nel mondo dell'informatica se hai un account su google (ovviamente solo orientate al cliente...), ho creato questo "trespolo", come si direbbe da queste parti, e sto cercando di dargli una forma. E' una specie di approccio bottom-up, senza niente di pianificato a-priori, ma che prende forma via via che se ne realizzano delle parti.
Mi sa che quel che manca è un'idea "editoriale"... ma questo è comune a tanti, anche tra coloro che dovrebbero scrivere per lavoro, per cui mi si perdonerà, spero, per questo.
Anche oggi, per mettere qualcosa di me in questo POST, allego una bella foto... che mi parla di amore, ma soprattutto di FERIE!!!

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Now playing: Portishead - Mysterons
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Il mio Cane... una banale scusa

Scrivere, dopo anni di inattività, è diventato ancora più difficile.
Non che ai tempi della scuola fosse più facile; quello che, eufemisticamente, chiamerei il mio dono della sintesi mi portava sempre al limite inferiore del numero di pagine scrivibili nei temi.
Vorrei avere la costanza di mantenere aggiornato questo pseudo-diario, ma so già che sarà un'impresa veramente ardua. E' sempre stato così, i pensieri girano a mille, ma incanalarli su una pagina bianca è un compito di rara difficoltà. Ti siedi davanti al foglio e pensi a mille cose, dalle più semplici ai massimi sistemi, e appena prendi la penna (o la tastiera, in questo caso)... PUFF!... tutti spariti.
Ovviamente, questa introduzione, non è altro che un "mezzuccio" per scrivere qualcosa e vedere (di nascosto) l'effetto che fa.
Per rompere il ghiaccio, infine, delle belle foto dei miei cani... dovrebbe fare da rompighiaccio e dare un senso al fatto che abbia scritto queste 10 esili righe:
Di cosa parli in questo POST? Dei miei cani, è ovvio ;-)
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Now playing: Scorpions - In Trance
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